In questi giorni è stato pubblicato uno studio italiano che analizza i risultati dello studio EFFECTUS (Evaluation of Final Feasible Effect of Control Training and Ultra Sensitization), teso a implementare una valutazione globale del rischio cardiovascolare in Italia. Lo studio (che raccoglieva dieci pazienti consecutivi per ogni medico di base partecipante, visitati nel maggio del 2006) analizza un totale di 9904 pazienti, osservati da 1078 medici, analizzati per valutazione di rischio cardiovascolare totale e caratterizzazione del profilo di rischio cardiovascolare, tutti stratificati per la presenza o assenza concomitante di diabete mellito.
I risultati dello studio hanno evidenziato che i pazienti diabetici erano più anziani e avevano una maggiore prevalenza di obesità, ipertensione, dislipidemie e disturbi cardiovascolari associati. Si riscontrava anche la presenza di ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia e ipercreatininemia, associata a più bassi livelli di colesterolo HDL rispetto ai pazienti non diabetici. I pazienti diabetici presentavano anche un maggiore consumo complessivo di farmaci rispetto ai pazienti non diabetici.
Le conclusioni dello studio EFFECTUS hanno quindi confermato un maggiore rischio cardiovascolare e un maggior consumo di farmaci nei pazienti diabetici rispetto a quelli senza diabete mellito. I pazienti diabetici presentavano inoltre un controllo del rischio cardiovascolare significativamente peggiore rispetto ai pazienti non diabetici.
Fonte:
Tocci G, et al. — Impact of diabetes mellitus on the clinical management of global cardiovascular risk: analysis of the results of the Evaluation of Final Feasible Effect of Control Training and Ultra Sensitization (EFFECTUS) educational program — Clin Cardiol. 2011 Sep;34(9):560-6. doi: 10.1002/clc.20937