Pubblichiamo oggi l’articolo della dottoressa Grazia Rossi, Biologo Nutrizionista, che ci parla della crostata di corbezzoli
Il modo più efficace, e sicuramente anche più divertente, di gustare i frutti maturi del corbezzolo è quello di raccoglierli direttamente e mangiarli al naturale. Tuttavia, esistono molti modi, come vi ho descritto in breve nel mio precedente articolo Corbezzoli, che bontà!, per assaporare questi particolarissimi frutti quando, ahimè, per un qualsiasi motivo non riusciamo più a trovarli come prodotto fresco.
Come primo esperimento, provate a preparare prima la marmellata di corbezzoli e poi una crostata accattivante ma facile da realizzare, nutriente ma con i sapori, i profumi e i colori caldi del bosco in autunno.
Marmellata di corbezzoli
Ingredienti
- 500 g di corbezzoli maturi e freschissimi
- 400 g di zucchero grezzo di canna
- 1 cucchiaio di succo di limone non trattato
- 2 barattoli in vetro con capsula per il sottovuoto
Preparazione
Porre i corbezzoli puliti e lavati in una pentola in acciaio inox, unirli allo zucchero e al succo di limone. Con un mestolo in legno amalgamare bene i frutti maturi con lo zucchero e porre su fuoco basso; continuare ad agitare per circa 50 minuti fin quando le pectine presenti nei frutti non gelificano.
Riporre la marmellata calda nei barattoli precedentemente lavati e sterilizzati in acqua bollente. Chiudere bene e capovolgere i barattoli in modo da ottenere il sottovuoto.
Crostata di corbezzoli
Ingredienti
Per la pasta frolla
- 150 g di farina per dolci
- 1 uovo intero
- 1 tuorlo
- 80 g di zucchero
- 1 punta di cucchiaino di sale fino
- 100 g di olio extravergine di oliva
- 1 cucchiaio di limoncello
- 1 cucchiaino di cannella
Per la farcitura
- 150 g di marmellata di corbezzoli
Preparazione
Il primo passo consiste nel frullare le uova con l’olio e il pizzico di sale fino a ottenere un composto molto cremoso. Per la pasta frolla un ottimo sostituto del burro è l’olio extravergine d’oliva che rende questo dolce molto più leggero e digeribile: personalmente preferisco prepararla con questa salutare modifica.
Nella fase successiva aggiungere al composto frullato gli altri ingredienti, impastare aiutandosi con un po’ di acqua fredda; coprire con la pellicola l’impasto ottenuto e fare riposare per circa 60 minuti in frigorifero. Stendere 2/3 della pasta frolla su un disco di carta forno, sistemarla in una teglia dal diametro di 22 cm e completare il lavoro con la marmellata di corbezzoli e il restante 1/3 di pasta frolla, che andrà a formare la tipica grata.
Cuocere questa prelibatezza in forno caldo a 180°C per circa 20 minuti e gustarla al mattino a colazione oppure una fetta a metà pomeriggio come spuntino, magari accompagnata da una profumata tisana allo zenzero!
Si consiglia il consumo di una fetta al giorno a chi segue diete ipocaloriche e di limitarne il consumo ai diabetici, una fetta al giorno anche a soggetti che soffrono di stipsi o di IBS (sindrome del colon irritabile).
Un ringraziamento speciale per la grande collaborazione all’amica e socia del CAI (Club Alpino Italiano) sezione di Piedimonte Matese (CE) Concetta Rauso, all’amica Maria Lerro della sezione del CAI di Caserta e all’amico Alessandro Santulli che si prodiga con entusiasmo e passione per la conoscenza e per la raccolta dei corbezzoli.
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