
Francobollo dedicato alla festa di Halloween, dalla collezione privata dell’Ingegner Sergio De Benedictis
La filatelia ha dedicato numerose emissioni alle zucche di Halloween: simbolo di una notte tormentata ma protagonista autunnale di gustose ricette italiane.
La festa di Halloween unisce vestigia di antichi riti tradizionali al dolcetto o scherzetto che diverte i ragazzi del nuovo millennio e al risotto alla zucca.
Il termine Halloween è una contrazione di All Hallows’ Evening ovvero il giorno prima di Tutti i Santi, di origine medioevale.
Le sue radici, però, affondano ancora più indietro nel tempo in una festa pagana dell’antica Irlanda conosciuta come Samhain che segnava la fine dell’estate e l’inizio dell’inverno celebrato con falò, offerte sacrificali e omaggi ai morti.
Simbolo della festa di Halloween è la zucca svuotata e illuminata all’interno sulla cui superficie sono intagliati occhi, naso e bocca sdentata dall’aspetto macabro.
L’origine di questo simbolo è legata a una leggenda irlandese che racconta l’incontro di un uomo, Jack, con il Diavolo a causa della sua cattiva condotta. Sfuggito più volte all’inferno, la sua anima vaga ancora nel Limbo con una rapa svuotata e illuminata da una candela.
La rapa è stata sostituita dalla più grossa Zucca (Cucurbita pepo).
Originaria del Centro America arriva in Europa in compagnia della patata e del pomodoro.
Ricca di provitamina A, fibra e sali minerali, è un alimento preventivo per la salute della pelle e per l’intestino.
Commestibili anche i semi di zucca, un tempo “sfizio” insieme ai dolciumi consumati in occasione delle sagre e delle feste di paese. Si attribuiscono a questo delizioso snack proprietà vermifughe e di “protettore della prostata” per il contenuto di vitamina E, selenio e steroli vegetali.
Un antico proverbio denigrava le persone ostinate commentando: «Cucinala come vuoi, ma sempre zucca rimarrà».
Possiamo smentire tutto ciò: non c’è nulla di più versatile (dal dolce al salato, dall’antipasto al secondo) e di più completamente utilizzabile: fiori, polpa, semi e buccia nella notte di Halloween.
Per approfondimenti:
F. Firenzuoli — I colori della salute — Tecniche Nuove, 2012
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