La malattia di Alzheimer è una forma di demenza senile progressiva, diffusa in tutto il mondo. Alcuni studi epidemiologici1 mostrano che nell’area del Mediterraneo, però, il morbo è meno diffuso. A lungo si è ritenuto che la dieta mediterranea conferisse un certo grado di protezione, per questo molti si sono concentrati sugli ingredienti di questo tipo di alimentazione, in particolare sull’olio d’oliva. In esso c’è un acido grasso monoinsaturo, l’acido oleico, riconosciuto come importante per combattere molte condizioni croniche, ad esempio può regolare i livelli di colesterolo e il grado di infiammazione dei vasi sanguigni, proteggendo dalla formazione di placche ateromatose2.
Ma i benefici dati da quest’olio non si limitano agli acidi grassi. È una fonte importante anche di composti fenolici, uno dei quali è l’oleocantale, e pare che sia proprio questo a essere implicato nella protezione dall’Alzheimer3. Alcuni ricercatori statunitensi si sono concentrati infatti sulle proprietà di questa molecola e le sue interazioni con la proteina tau e le proteine amiloidi, le responsabili della demenza senile. In particolare sono riusciti a spiegare il meccanismo di azione di questa protezione: l’oleocantale riesce ad aumentare l’efficienza di smaltimento delle proteine amiloidi, evitandone o almeno rallentandone l’accumulo.
È quindi evidente che, ancora una volta, l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale sulla nostra salute e che la dieta mediterranea si conferma come una delle armi più potenti che abbiamo per mantenerla.
Fonti:
- Panza, F. et al. — Mediterranean diet and cognitive decline — Public Health Nutr. 2004 Oct;7(7):959-63.
- Massaro M, De Caterina R — Vasculoprotective effects of oleic acid: epidemiological background and direct vascular antiatherogenic properties — Nutr Metab Cardiovasc Dis. 2002 Feb;12(1):42-51.
- Abuznait AH, et al. — Olive-Oil-Derived Oleocanthal Enhances β-Amyloid Clearance as a Potential Neuroprotective Mechanism against Alzheimer’s Disease: In Vitro and in Vivo Studies — ACS Chem Neurosci. 2013 Feb 25. [Epub ahead of print]
L’oleocantale dell’olio di oliva contro l’Alzheimer? Speriamo…