Il desiderio di farsi le cose in casa è un’estensione naturale della passione per la cucina. Può essere un piacere connaturato al vostro DNA, dopo generazioni di nonne e mamme provette cuciniere, oppure può cogliervi di sorpresa quando meno ve lo aspettate, magari dopo aver assaporato un pane appena sfornato da voi. Sono cose che capitano quando si compra per curiosità della pasta di pane già pronta al supermercato, sappiatelo. Una volta imparato a cuocerla al meglio, passerete alla fase due: prepararsi direttamente in casa il pane partendo dai suoi ingredienti base. Ormai contagiati dal fuoco del far da sé, in breve tenterete nuovi impasti, cercando poi anche qualcosa che possa accompagnarli degnamente. A questo punto per arrivare a farsi da soli le confetture, e perché no, anche i formaggi o i salumi il passo è breve.
Manuela Vanni, da sempre appassionata di cucina e cuoca esperta, ha raccolto in questo libro una serie di consigli su come conservare e trasformare molti cibi quali latte, carni, pesce, fiori, frutta, verdura, dolci, condimenti e molto altro. Non limitandosi a fornire semplici ricette: per ognuno dei sedici capitoli tematici propone, di volta in volta, indicazioni sull’acquisto delle materie prime, sulla storia e sulle modalità di conservazione. L’autrice non risparmia nulla, nemmeno argomenti come spezie, ricette orientali, distillati e liquori.
Per approfondimenti:
M. Vanni — Fatto in casa — Ponte alle Grazie, 2010