Compare all’improvviso la soluzione ai nostri problemi, aggirandoci tra gli scaffali di un supermercato, entrando in erboristeria o in farmacia. Che si tratti di ritenzione idrica, cellulite o astenia, con buona probabilità alcuni di noi pensano che la soluzione possa essere un integratore. La scelta di quest’ultimo non sempre è guidata da un esperto, essa piuttosto è un’istintuale autoprescrizione.
Vitamina C, vitamina D, olio di pesce, magnesio, multivitaminici, questi sono solo alcuni degli integratori la cui efficacia è stata valutata, sul numero della nota rivista New Scientist del 30 agosto 2014. Molte e a sorpresa le bocciature, pochissime le promozioni a pieni voti. In alcuni casi assunzioni incongrue o abusi di integratori, precisa l’autore dell’articolo Andy Coghlan, possono addirittura peggiorare il nostro stato di salute. Vediamo assieme alcuni risultati della ricerca, che ironicamente l’autore definisce verdetto (per saperne di più vi invito alla lettura integrale dell’articolo).
La vitamina C, l’integratore più amato e diffuso negli USA, ritenuto la panacea di molti mali è forse la molecola che esce maggiormente ridimensionata. Essa è necessaria per l’assorbimento del ferro e per la sintesi del collagene e aiuta la guarigione delle ferite. Tuttavia, non allontana il raffreddore e non previene il cancro. La sua assunzione giornaliera raccomandata per la popolazione italiana (pari a 105 mg per i maschi adulti e 85 mg per le femmine adulte) viene coperta da 250 ml di succo di limone fresco o da un bicchiere di spremuta di arancia da 300 ml. Quale utilità può avere introdurne una quantità superiore? Studi recenti dimostrano che 200 mg di vitamina C migliorano la guarigione dal raffreddore e rafforzano il sistema immunitario, ma non sono in grado di prevenire la sua insorgenza. Il verdetto finale emesso è che non ci sono evidenze di potenziali danni indotti da una integrazione di vitamina C, ma nemmeno i prodigiosi benefici nei quali si è a lungo sperato.
Necessitiamo di vitamina E per prevenire la formazione di trombi e per rafforzare il sistema immunitario. L’assunzione giornaliera raccomandata per la popolazione italiana (pari a 13 mg per gli uomini e 12 mg per le donne) è interamente coperta dall’assunzione regolare e quotidiana di vegetali. La carenza di vitamina E è pertanto rara nelle persone sane. Eccessive somministrazioni possono invece favorire il cancro prostatico. Il verdetto è pertanto di non prendere dei supplementi, a meno che non sia stata accertata una sua reale carenza.
Molti associano la vitamina D solo al suo stato carenziale, il rachitismo, ignorando la sua importanza sul metabolismo ad ampio raggio, funzionalità del sistema immunitario inclusa. In estate le persone dalla pelle chiara possono produrne più del necessario con 5-10 minuti di esposizione solare. Le persone dalla pelle scura necessitano dai 30 ai 40 minuti per coprire il loro fabbisogno. Una delle sue migliori fonti alimentari è l’olio di pesce. Il verdetto finale emesso ne consiglia l’integrazione per alcune categorie di persone come donne in gravidanza e anziani.
Il verdetto della vitamina B12 e dell’acido folico è in realtà una conferma. La vitamina B12 rappresenta un’utile integrazione per vegani e vegetariani. Gli onnivori ne coprono in genere il fabbisogno. Sottolineata anche l’importanza della supplementazione di acido folico (o vitamina B9) in gravidanza. Negli altri casi il fabbisogno è coperto largamente dal cibo.
Per quanto riguarda il verdetto dei multivitaminici, essi potrebbero giovare alle persone con problemi di malassorbimento, come il morbo di Crohn. I multivitaminici possono essere utili anche in una dieta scarna e sbilanciata. Per chi segue un’alimentazione equilibrata, invece, sono un inutile spreco di soldi.
Sono anni che, complice la rete, vengono decantate le proprietà del deidroepiandrosterone, più noto come DHEA o elisir di giovinezza. Il DHEA è il più importante ormone steroideo nel nostro sangue e la sua concentrazione decresce proporzionalmente all’età. Da dove proviene la sua reputazione? Cinquant’anni di studi sugli animali hanno dimostrato come questo ormone incrementi la fertilità, prolunghi la vita e diminuisca le allergie. Tuttavia, allo stato attuale molto resta ancora da dimostrare sull’uomo. Seppur il DHEA possa essere considerato una buona promessa, al momento il verdetto dell’autore afferma che la sua assunzione è legata al parere di un professionista che ne individui la reale necessità.
Il magnesio, integratore ormai universale per la diffusione ampia, viene suggerito solo per diagnosticati stati carenziali.
Per quanto riguarda l’olio di pesce, nonostante il business degli integratori di omega-3, esso gode di una piena assoluzione. La necessità di EPA e DHA è stata sottolineata per lo sviluppo del sistema nervoso dei bambini e per il mantenimento dello stesso negli anziani, come ad esempio delle aree legate alla memoria. Ne servono almeno 250 mg al giorno. Se non raggiungiamo tale fabbisogno attraverso il consumo quotidiano di pesce e frutta secca, un integratore di omega-3 può avere la sua utilità.
Non sempre un integratore è necessario, anzi l’assunzione incongrua può essere dannosa. Facciamoci, quindi, guidare nella scelta da un esperto, più che dalla suggestione del momento.
Per approfondimenti:
Coghlan A. — From A to Zinc — NewScientist, 30 Agosto 2014
Ciao, sono Marco
Corro da pochi mesi e volevo farmi un’idea sugli integratori che sto assumendo; alcuni mi dicono delle cose e altri il contrario..
Ultimamente ho intensificato parecchio gli allenamenti, per recuperare mi aiuto con questo integratore http://dottorbianchi.it/named-sport-bcaa-advanced…
ero arrivato a un momento che mi sentivo sempre troppo stanco e spossato. Cosa ne pensate, possono aiutare? Qualcuno ne ha fatto uso?
Vedo che il recupero è migliorato; volevo sapere se alla lunga possono causare problemi? Attendo qualche consiglio,
Grazie
Marco
Ciao Marco, il tuo link rimanda ad una pagina vuota purtroppo. Pigreco
ma l’autore sa che ha scelto lo slogan di un famoso multivitaminico? ciao Tiziana un abbraccio 😉
Davvero??? Oh mamma 😀 Un abbraccio a te!