Oggi è la vigilia del giorno di santa Lucia e La Scuola di Ancel vuol dedicare uno spazio ai bambini che, in alcune regioni d’Italia, aspettano questo giorno per ricevere in dono dolci e giocattoli.
Santa Lucia, il suo asinello e l’aiutante Gastaldo, hanno davanti una notte impegnativa perciò, cari bimbi, ricordatevi di preparare la cena anche per loro.
La tradizione (diversa però in ciascun paese) vuole che si lasci, davanti al camino o sul davanzale della finestra, un bicchiere di latte per santa Lucia, un bicchiere di vino per Gastaldo, le carotine per l’asinello e una coperta di lana affinché possano riposarsi un po’.
Per fare in modo che nulla vada sprecato potete fare così: iniziate i preparativi a merenda bevendo una bella tazza di latte e mettendone da parte un bicchiere pieno a metà per santa Lucia (lei è ottimista e lo vedrà mezzo pieno). Preparate voi la cena insieme a un adulto e, per esempio, potete seguire questa buona ricetta.
Polpette di tonno e patate
Ingredienti per 3-4 persone
- 4 patate
- una scatoletta grande di tonno (io lo consiglio al naturale perché poi l’olio buono ce lo mettiamo noi)
- un porro
- 2 uova
- una manciata di pangrattato
- poco sale (il tonno è già molto saporito)
Preparazione
Fare bollire le patate, sbucciarle e schiacciarle con una forchetta o uno schiacciapatate. Affettare il porro molto sottile e metterlo in una padella larga insieme al tonno e alle patate, con un filo di olio extravergine di oliva. Fare cuocere con il coperchio mescolando ogni tanto finché le rondelle di porro diventano morbide, quindi spegnere il fuoco e lasciare intiepidire. Aggiungere le uova al composto e impastare bene con le mani, formare poi delle piccole polpette e passarle nel pangrattato; sistemarle su una teglia antiaderente e farle cuocere in forno a 180°C per circa 20 minuti.
Il contorno sarà una bella insalata di carote che dividerete con l’asinello.
Fate bere mezzo bicchiere di vino al vostro papà e lasciate l’altra metà per Gastaldo.
Ecco fatto.
L’indomani tutto sarà sparito e in premio troverete, se siete stati bravi, i doni che avete richiesto e un bel gruzzolo di mandarini e frutta secca.
Per approfondimenti:
La ricetta è tratta da: P. Bollo — Giochiamo in cucina — Salani, 2011