Pubblichiamo oggi una gustosa ricetta, a conclusione del contributo della dottoressa Monica Trecroci sul peperoncino
Come si è già detto, la versatilità del peperoncino in cucina non è paragonabile a nessun’altra spezia soprattutto se si tengono bene in mente le proprietà elencate nei precedenti articoli. Il peperoncino può essere consumato fresco, essiccato, sott’olio, in polvere; può essere aggiunto ai piatti in fase di cottura o a cottura ultimata. Lega bene con i primi piatti e i secondi di carne o pesce, con le verdure e con tutte le pietanze, di cui aumenta l’appetibilità. Arricchisce gli antipasti o gli aperitivi dando loro quel tocco in più.
Di seguito una gustosa ricetta tipica della mia terra che in genere viene preparata come conserva da utilizzare all’occorrenza. Può essere usata per impreziosire un aperitivo o un antipasto, ottima con formaggi (come ricotta fresca o affumicata, robiola o formaggi cremosi), squisita sul pane o come accostamento a carne o pesce.
Molti potrebbero essere scettici al pensiero di poter utilizzare una spezia così piccante per la preparazione di una confettura. Ma una volta assaggiato il gusto sono sicura che anche il più tradizionalista amante della buona cucina sarà pronto a ricredersi!
Ingredienti
- 500 g di peperoncini piccanti freschi
- 250 g di zucchero
Preparazione
Lavare accuratamente e tagliare in piccoli pezzi i peperoncini freschi. Aggiungere lo zucchero e versare il tutto in una pentola di acciaio a fondo alto.
Far cuocere a fuoco molto basso con coperchio per un’ora circa. Tritare con un frullatore a immersione e lasciare sul fuoco fino a ottenere una salsa dalla consistenza cremosa e vellutata. Versare il composto ancora caldo nei vasetti di vetro puliti e dotati di chiusura ermetica e capovolgerli fino a che non si saranno raffreddati.
Riporre la confettura in un luogo fresco e asciutto e, una volta aperto il contenitore, conservare in frigorifero e consumare in breve tempo.
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Mario, il tuo commento non viene approvato a causa delle virgolette sulla parola dottoressa. Monica Trecroci è laureata e iscritta all’albo, è una informazione verificabile da chiunque e non contestabile. Saluti.