Pubblichiamo oggi il contributo della dottoressa Sonia Croci, Biologa Nutrizionista, sul mirtillo rosso
- Nome comune: Mirtillo rosso americano, comunemente conosciuto come cranberry o ossicocco americano
- Nome scientifico: Vaccinium macrocarpon, Aiton
- Che cos’è: è una bacca rossa di discreta dimensione, frutto della pianta sempreverde
- Dove si trova: è originaria del nord-est degli Stati Uniti e si estende fino al South Carolina. Resiste bene al freddo, infatti il suo clima ideale è costituito da aree umide e palustri
- Nutrienti: potassio, calcio, fosforo, antocianine (215-300 mg/100 g di peso fresco), vitamine A e C
Il mirtillo rosso fa parte di una categoria di alimenti il cui consumo è legato più alla passione per il suo aroma che per l’apporto nutrizionale, visto che viene consumato in piccolissime quantità. Nonostante questo, è necessario ricordare che contiene micronutrienti come calcio, fosforo, potassio, acidi fenolici e sostanze antiossidanti come le antocianine.
I frutti sono disponibili freschi per diversi mesi all’anno (giugno, luglio, agosto, settembre), mentre nei restanti periodi è possibile trovarli surgelati. Possono essere aggiunti allo yogurt o semplicemente in macedonia con altra frutta.
Nel caso di assunzione dell’anticoagulante warfarin, se ne sconsiglia l’utilizzo visto che sono state studiate diverse interazioni.
Per approfondimenti:
- I. Bertini, et al. — Alimenti ed erbe per la salute e il benessere — Il Pensiero Scientifico, 2011
- CREA (Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione) — Tabelle di composizione degli alimenti