Pubblichiamo oggi il contributo della dottoressa Manuela Fè, Biologa Nutrizionista, su alimentazione e invecchiamento della pelle
La bellezza della nostra pelle è legata al mantenimento del turgore, dell’idratazione e dell’elasticità; queste caratteristiche della pelle giovane e senza segni del tempo sono mantenute sia dalle proteine strutturali del derma — come collagene ed elastina — sia dai componenti della matrice extracellulare del derma, in cui queste proteine risiedono, che sono principalmente glicosamminoglicani come l’acido ialuronico e i proteoglicani.
L’acido ialuronico e i proteoglicani sono fondamentali per il mantenimento dell’elasticità, del turgore e dell’idratazione del derma, si tratta di polimeri polari che riescono a trattenere molecole d’acqua formando un gel che sostiene il derma e funge da mezzo di trasporto per l’ossigeno e le sostanze nutritive che dalla microcircolazione diffondono per raggiungere le cellule dei tessuti.
Il collagene e l’elastina sono le proteine strutturali del derma, sono proteine fibrose prodotte dai fibroblasti ricche in amminoacidi come glicina, prolina e lisina. Altri micronutrienti come la vitamina C sono essenziali per la loro formazione e una dieta ricca di queste sostanze sicuramente influenza la loro presenza nei tessuti. Tuttavia con il tempo l’equilibrio tra degradazione e sintesi di queste proteine di sostegno tende a rompersi e con l’età la loro presenza nei tessuti è sempre minore, avendo come conseguenza anche l’invecchiamento della pelle.
Fattori esterni, oltre che cambiamenti biochimici endogeni, possono però accelerare questo meccanismo, come l’esposizione ai raggi UV e il fumo di sigaretta, soprattutto.
Il danno di questi agenti esterni si concretizza soprattutto nell’aumento dei radicali liberi e dei processi infiammatori che contribuiscono a ridurre elastina, collagene e acido ialuronico.
Tra gli alimenti che ci possono più aiutare a limitare i danni dello stress ossidativo e dei raggi UV, troviamo il tè verde: bevanda già nota per le sue proprietà antitumorali, ma che si è rivelata molto utile per contrastare l’invecchiamento della pelle, grazie alla sua dimostrata attività foto-protettiva. Responsabile di questo effetto antiossidante è l’epigallocatechina-3-gallato (o EGCG): due tazze di tè verde al giorno garantiscono perciò una valida protezione per la nostra pelle, soprattutto in primavera e in estate.
L’echinacea, utilizzata molto durante l’inverno per la protezione delle vie aeree, sembra essere una valida alleata anche per l’estate, dato che contiene molti componenti per la protezione della pelle dallo stress ossidativo e dai danni del sole.
A questo fine, altri antiossidanti dimostrano la loro efficacia. Parliamo ovviamente dei carotenoidi. In questo senso, alimenti molto utili sono carote, zucca, papaya e mango, ricchi in beta carotene che è il principale carotenoide della pelle; ma anche salmone e crostacei che contengono astaxantina, che come foto-protettore e antiossidante è più forte del beta carotene; il licopene contenuto nei pomodori, nell’anguria, ma anche nelle fragole e nelle ciliegie con effetto antietà e antitumorale.
Oltre ai carotenoidi, il resveratrolo (polifenolo abbondante nella buccia dell’uva ma non nella polpa) è efficace nel preservare il collagene.
La vitamina C, soprattutto in associazione con la vitamina E, ha una forte azione antiossidante, per cui integriamo la nostra alimentazione con semi di girasole, di lino, frutta secca, avocado, oli vegetali spremuti a freddo.
Anche la vitamina D è importante per l’equilibrio della pelle, ha proprietà antitumorali e antietà, così come la curcuma.
Infine è bene fornire un buon apporto di acidi grassi essenziali omega 3, per preservare l’integrità delle membrane biologiche.
Oltre a questi nutrienti già ben noti, però, alcuni studi ci indicano anche i probiotici come alleati di giovinezza, i lactobacilli infatti sarebbero in grado di modulare e influenzare positivamente il sistema immunitario della pelle alterato da agenti esterni e dall’invecchiamento.
È bene non dimenticare, in ultima analisi, uno degli alimenti più importanti per la salute della pelle: l’acqua. Come tutti sanno, è l’elemento che costituisce per circa 2/3 il nostro organismo, motivo per cui non ha senso parlare di idratazione e nutrizione della pelle senza un giusto apporto di acqua.
Come tutti i tessuti del nostro corpo la nostra pelle è influenzata dai nutrienti che ingeriamo. Come abbiamo visto, per mantenerla sana occorre avere una dieta ricca, con il giusto apporto di proteine, grassi essenziali, vitamine e antiossidanti. Attenzione però agli eccessi calorici: è stato dimostrato che un regime dietetico con una moderata restrizione calorica, senza malnutrizione, è utile a contrastare l’invecchiamento, anche quello della pelle!
Fonti:
- Yotsawimonwat S. et al. — Skin improvement and stability of Echinacea purpurea dermatological formulations — Int J Cosmet Sci. 2010 Oct;32(5):340-6. doi: 10.1111/j.1468-2494.2009.00559.x
- Schagen SK. et al. — Discovering the link between nutrition and skin aging — Dermatoendocrinol. 2012 Jul 1;4(3):298-307. doi: 10.4161/derm.22876
- Rhodes LE. et al. — Oral green tea catechin metabolites are incorporated into human skin and protect against UV radiation-induced cutaneous inflammation in association with reduced production of pro-inflammatory eicosanoid 12-hydroxyeicosatetraenoic acid — Br J Nutr. 2013 Sep 14;110(5):891-900. doi: 10.1017/S0007114512006071