- Nome comune: lievito di birra.
- Nome scientifico: Saccharomyces cerevisae, micete unicellulare.
- Cosa fa: è responsabile del processo di fermentazione alla base della produzione di molti alimenti o bevande (ad esempio il pane e la birra).
- Cosa contiene: il lievito di birra essiccato è una ricca fonte di nutrienti, quali vitamine del gruppo B, cromo, selenio, β-glucani, acido ribonucleico (RNA), acido para-aminobenzoico, mioinositolo.
Gli integratori a base di lievito di birra sono preparati da cellule morte, essiccate e sminuzzate di S. cerevisiae, mentre nei preparati probiotici vengono usati altri ceppi vivi, come il S. boulardii (secondo il Ministero della Salute i probiotici sono microrganismi che si dimostrano in grado, una volta ingeriti in adeguate quantità, di esercitare funzioni benefiche per l’organismo).
100 g di lievito di birra compresso forniscono:
- 71,0 g di acqua
- 12,1 g di proteine
- 0,4 g di grassi
- 1,1 g di glucidi solubili
- 6,9 g di fibra
- 56 kcal
Usato in scaglie è un alimento molto valido nelle diete vegetariane e vegane. Può essere aggiunto, ad esempio al posto del parmigiano, alle minestre, alla pasta, alla verdura e ai legumi. Se mescolato all’olio di semi di lino forma una crema spalmabile molto gradevole e nutriente.
Fonti:
- Banca Dati di Composizione degli Alimenti per Studi Epidemiologici in Italia — IEO (Istituto Europeo di Oncologia)
- L. Baroni — VegPyramid, la dieta vegetariana degli italiani — Sonda, 2010
- PDR Integratori Nutrizionali — CEC editore