La messa al bando dei grassi trans (TFA) da parte della Food and Drug Administration (FDA) americana è ora una realtà.
Con una determina datata 16 giugno 2015 è stato fissato un termine di tre anni per consentire alle industrie di mettersi in regola eliminando questo ingrediente dalle preparazioni alimentari.
In particolare il divieto è rivolto agli oli parzialmente idrogenati (PHOs) in quanto rappresentano la fonte più consistente di grassi trans artificiali presenti nei cibi e quindi ingeriti con la dieta.
Le ricadute attese sulla salute umana riguardano in particolare il sistema cardiovascolare che, negli Stati Uniti, è messo a dura prova dal tipo di alimentazione ricca di junk food ed è causa di migliaia di decessi all’anno.
Le evidenze scientifiche sono ormai concordi nello stabilire l’esistenza di effetti deleteri di questi acidi grassi sulla salute del cuore e dei vasi e non mancano neanche studi che li vedono implicati nella sindrome metabolica e nel diabete di tipo 2.
Ben vengano dunque azioni dei governi volte alla prevenzione attraverso una sana alimentazione e l’esclusione di ingredienti dannosi per la salute pubblica.
Fonte:
U.S. Food and Drug Administration — The FDA takes step to remove artificial trans fats in processed foods — 16/06/2015