Ecco dunque l’esigenza di portare all’attenzione anche di chi fa sport tutte quelle “astuzie” che consentano un’alimentazione quotidiana davvero adeguata, attraverso un salutare “sporcarsi le mani” in cucina con farine integrali, semi, uova, olio extravergine e altri buoni alimenti, evitando quando possibile le (ahimè diffusissime) alternative industriali. […] Quando si sceglie cosa mangiare prima di una prestazione sportiva si corre talvolta il rischio di rovinare, per una leggerezza, mesi e mesi di preparazione. L’attenzione maggiore dunque andrebbe posta nel “non sbagliare”. Perché se assumiamo glucosio, maltodestrine o miele cambia poco, ma se ci schieriamo al via con la digestione ancora in corso, possono essere guai grossi.
Oggigiorno capita frequentemente di vedere gente che fa jogging o che pratica camminata sportiva lungo le strade o in aree verdi, inoltre le piscine e le palestre sono sempre più frequentate. Il numero di chi pratica sport cresce e in molti avranno sicuramente interesse ad approfondire aspetti legati a una sana alimentazione introducendo carburanti di prima qualità così importanti per le performance e la salute.
Questo testo pratico — che comprende anche contributi medico-scientifici — vi spiegherà quali ingredienti prediligere e quali evitare e proporrà ricette semplici e bilanciate per tutti i giorni, incluso un capitolo per chi è vegetariano. Vengono poi spiegati i fondamenti dei principali pasti della giornata e gli spuntini con ricette adeguate. Un importante capitolo riguarda poi l’alimentazione prima, durante e dopo la gara/allenamento con i vari possibili orari nella giornata e criteri per possibile integrazione — situazioni così difficili da gestire e facili da sbagliare!
Per approfondimenti:
L. Bottino — Correre in cucina — Correre, 2013