Pubblichiamo oggi l’articolo della dottoressa Grazia Rossi, Biologo Nutrizionista, che ci parla della marmellata di mele cotogne
La mela cotogna, grazie all’elevato contenuto di pectine, può essere trasformata con estrema facilità e velocità in una marmellata davvero originale, non molto dolce e versatile che potrete gustare a colazione su una fettina di pane integrale o di segale leggermente riscaldata, oppure per preparare sfiziosi antipasti con spicchi di grana padano o di pecorino romano, spennellato con un cucchiaino di questa delizia.
Basta acquistare o farsi regalare un chilogrammo di mele cotogne e divertirsi con questo frutto antico straordinario e profumatissimo.
Ingredienti per 2 barattoli
- 1 kg di mele cotogne
- 400 g di zucchero grezzo di canna
- 3 cucchiai di miele
- 1 limone non trattato
- 1 cucchiaino di cannella
- 5 gherigli di noci fresche
- 2 barattoli in vetro con capsula per il sottovuoto
Preparazione
Porre le mele con la buccia, ridotte in piccoli pezzi e private dei semi e delle parti più dure, in una pentola di acciaio inox, mescolarle allo zucchero di canna, alla cannella, al succo di limone, diluito in mezzo bicchiere d’acqua e alla buccia grattugiata.
Con un mestolo di legno amalgamare bene e porre su fuoco basso; continuare ad agitare per circa 10 minuti, poi aggiungere il miele.
Trascorsi altri 5 minuti, non appena le pectine gelificano e il composto avrà assunto il colore rosso — arancio del sole al tramonto, aggiungere le noci ridotte in minuscoli pezzetti e incorporarle lentamente.
Aiutandosi con un mestolo, riporre la marmellata caldissima nei barattoli precedentemente lavati e sterilizzati in acqua bollente.
Chiudere bene e capovolgere i barattoli in modo da ottenere il sottovuoto.
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